mercoledì 14 maggio 2014

Non ci sono più i giovani di una Volta...





Devo dire che frequentemente mi trovo d'accordo con una frase che sento spesso usare
(e abusare, mi vien da dire..)
"non ci sono più i giovani di una volta"
il fatto è che son d'accordo con questo concetto, meno sul significato per cui viene espresso
A parte che è di per se banale ed ovvio..
i giovani di una volta siamo noi che non lo siamo più. 
si invecchia, è fisiologico..
ma forse è il concetto stesso che è vecchio ancor di più. 
non ci sono più i giovani di una volta vorrebbe intendere che quelli di una volta erano migliori.
ma se così fosse, essendo quegli ex giovani i genitori dei giovani di oggi, anzichè delle sentenze, dovremmo porci delle domande.
se quei giovani erano tanto perfetti, come hanno potuto generare dei giovani tanto imperfetti?
forse la soluzione sta nel mezzo..
i giovani di oggi non sono peggio di come eravamo noi:
sono diversi.
Tutto qua...
e lo sono perchè la società è cambiata e con lei anche le persone.
Sono cambiati i giovani ma sono cambiati anche i non più giovani che dovevano educarli
ma che soprattutto dovevano essere l'esempio...
pretendiamo sempre da qualcuno che faccia qualcosa di migliore, ma siamo sicuri che abbiamo le credenziali adatte per pretenderlo?
vogliamo figli ordinati e studiosi, educati e rispettosi
che apprezzino i sacrifici che facciamo e che si guadagnino qualsiasi cosa:
lo smartphone, come i vestiti, il 50€ per l'uscita o per ricaricarsi il telefonino..(salvo premiarli sempre e comunque..."perchè io alla sua età non potevo permettermelo e non voglio che mio figlio provi le stesse cose")
ma pretendiamo che lo facciano semplicemente perchè "..ai miei tempi, se no, erano calci nel sedere(ma quando mai..)"...
ma i miei tempi non ci sono più, sono cambiati.
meglio farsene una ragione..
A 16 anni io passavo le vacanze scolastiche lavorando...
se oggi mia figlia volesse lavorare avrei dei problemi a trovarle qualcosa da fare..
anzi, faccio io stesso fatica, pur essendo privilegiato da un contratto a tempo indeterminato..
a 25 anni mi son comprato la mia prima macchina..
oggi mi son fatto fare quattro preventivi per fare l'assicurazione...
son cambiati i tempi...siam cambiati noi
ma pretendiamo che non siano cambiati i giovani..
e se li troviamo diversi, ci arrabbiamo
qualcosa non torna...
siamo il Paese del dito puntato verso i politici ladri,
salvo poi "non mi serve la fattura" per risparmiare qualche euro..
e non venite a dire che è così per via della crisi..è così da sempre. Siamo italiani...
Non sono i giovani di una volta che sono cambiati..
siamo noi, i giovani di una volta, a non esser più gli stessi...
tutto qua...
spero solo che i giovani di oggi ci usino come esempio per essere da grandi ciò che noi siamo stati da giovani...
I hope....al posto di I have a dream
siam messi bene...

1 commento:

  1. I giovani di adesso lo diranno ai loro figli...i nostri genitori lo dicevano a noi...la verita'',secondo me,e'che chi lo dice non e'piu'il giovane di una volta e gli manca quella leggerezza...i giovani di una volta sono grandi,ormai,e noi gente comune che ha passato gli anta stiamo tirando una carretta dura da portare avanti,ci stiamo barcamenando in un periodo disastroso in tutto e per tutto,ma siamo tosti,proprio perche' siamo italiani...quando avevamo 16 anni i nostri genitori non avrebbero scommesso un centesimo su di noi eppure siamo qua a mandare avanti quello che alcuni dei vecchi di oggi stanno distruggendo...guardiamo i giovani con poca fiducia,li vediamo come dei viziati spalmati sul divano tra telefono pc e tele accesa ma piano piano tutto passera'nelle loro mani e manderanno avanti cercando di fare del loro meglio come sta facendo la maggior parte di noi,gli italiani semplici,quelli che vogliono vivere lavorando onestamente...loro ci guardano,sono grandi osservatori,ci capiscono anche se sembrano zombie e da come ci comportiamo imparano a diventare grandi e a loro volta diranno ai loro figli che non ci sono piu'i giovani di una volta,perche' quei giovani sono diventati uomini e donne...e una ruota che gira....pero',a pensarci bene...eravano dei gran bei giovani

    RispondiElimina